domenica 31 ottobre 2010

Per una ca#@o di web cam!!!


Allora, vi spiego cosa ho combinato con  i miei frequenti "pasticci" per "imparare":

Problema 1: la mia web cam ha smesso di funzionare, ma solo con skype

Soluzione al problema 1: dopo varie ricerche scopro che è stata inserita nel kernel di Linux a partire dalla versione 2.6.34 provo quindi a installare il kernel 2.6.36 ultimo uscito, procedo e concludo la procedura seguendo questa guida; riavvio e mi compare una schermata che interrompe il caricamento del sistema per un problema del driver video, poco male può succedere, scelgo di riavviare x, il sistema parte ovviamente senza alcun effetto grafico presente fino al kernel precedente.
 Mi reco sulla scheda aspetto e cerco di avviare gli effetti grafici :

"Impossibile avviare gli effetti grafici"

Vado su driver hardware trovo e installo la versione current "raccomandata" dei driver nvidia per la mia scheda.

Riesco finalmente a riattivare gli effetti compresa Cairo dock opengl
Mah un momento perchè ho fatto tutto 'sto casino?
Ah si quella ca... di web cam non funzionava, vado a controllare e funziona "bene" dico io
Provo una video chiamata loro mi vedono ma io non vedo loro come mai?
Trovo la soluzione sul Forum di Ubuntu.it

Problema 2: inizio a vedere un film "Religiolus vedere per credere"consigliato da un amico, tutte le facce dei personaggi si presentano di un colore ciano.
Ma porc... ok trovo la soluzione anche per questo problema qui.
Ok ho finito mi sa che la prossima volta che non funziona più la web cam la butto nella spazzatura.
Oppure quella da cambiare e la persona tra la sedia e il monitor! Mah ciao ciao

P.S. un consiglio, se non è molto importante non aggiornate voi il kernel a meno che non sappiate ciò che fate, ma aspettate che arrivi l'aggiornamento

sabato 16 ottobre 2010

Universo Ubuntu Gnu-Linux (le pagine più cliccate)


Ciao, si moltiplicano le ricerche da parte degli utenti dopo il rilascio di ubuntu 10.10.
In questo post vorrei raccogliere quanti più consigli possibile per aiutare i nuovi arrivati nell'universo Gnu-Linux .

- Non sapete che distribuzione scegliere per entrare nel software libero?
vai qui

- Da dove scaricare Ubuntu?
Torrent , con il vostro browser  (Firefox, Internet explorer, Chrome ecc.)

- Se volete sapere la mia esperienza con  Ubuntu 32 e 64 bit
cliccate qui e poi qui

- Volete riprodurre dvd originali su ubuntu?
andate qui

- Convertire musica?
volate qui

- Skype e web cam?
cliccami

- Aggiornare o reinstallare ubuntu?
visitate questa pagina

- Siete curiosi? vorreste sapere in quanti usiamo il sistema operativo Gnu-Linux (anche io!)
qui e se volete anche  qui

- Ah, non dimentichiamoci del supporto professionale:
Linux Quality Help
persone che sanno il fatto loro e danno il loro aiuto a chi ne ha bisogno

mercoledì 13 ottobre 2010

Per me? meglio 32 bit


L'annosa questione 32 o 64 bit sembra che sia una tra le più frequenti che porta utenti su queste pagine grazie a questo post  . Dalla mia esperienza con l'architettura a 64 bit posso trarre alcune considerazioni ovviamente valevoli per Ubuntu Lucid Linx 64 bit :

- uso della memoria Ram circa doppio a parità di condizioni rispetto alla versione Ubuntu 9.04 32 bit
  cosa che per altro risulta essere normale

- qualche difficoltà nel flash player con chromium che ogni tanto va in crash

- copia lenta da hard disk a periferiche usb soprattutto verso la fine del file

- reattività del sistema identica a quella della versione precedente

- nessuna difficoltà a reperire applicazioni nella versione  64 bit

Per il resto tutto nella norma di Ubuntu cioè funzionale, quindi credo che anche se a malincuore la mia prossima installazione sarà a 32 bit.
A chi interessasse, il mio sistema ha una cpu i7 core 2.67 ghz con 3 Gb di ram con scheda madre p6t e scheda video nvidia 9800 gt 1 Gb

E' ovvio che in base all'utilizzo del pc per diversi fini ad esempio l'editing video o la compilazione, la versione a 64 bit fa valere le sue differenze.

Allego sotto i Pro e i Contro estrapolati dalla pagina di Wikipedia che tratta dell'architettura a 64 bit

Pro e contro

Un errore comune è quello di ritenere che le architetture a 64 bit non siano migliori di quelle a 32 a meno che non si abbiano più di 4 gigabyte di memoria. Questo non è completamente vero:
Alcuni sistemi operativi riservano per uso proprio una porzione dello spazio di indirizzamento di ciascun processo, riducendo di fatto lo spazio libero indirizzabile dai programmi. Per esempio le DLL di Windows XP e i componenti di sistema che girano in modalità utente vengono mappati all'interno dello spazio di indirizzamento di ogni processo, lasciando solo 2 o 3 gigabyte (dipende dalla configurazione del sistema) di spazio di indirizzamento disponibile, anche se la macchina ha 4 gigabyte di RAM. Questa restrizione non è presente nella versione a 64 bit di Windows.
La mappatura in memoria dei file sta diventando sempre più problematica sui sistemi a 32 bit, specialmente dopo l'introduzione di soluzioni economiche per la scrittura di DVD. File da 4 GB sono ormai usuali, e viste le dimensioni la loro mappatura in memoria su macchine a 32 bit è complicata (è necessario tenerne in memoria solo una certa porzione per volta). Questo porta a problemi prestazionali, dal momento che la mappatura in memoria resta uno dei metodi più efficienti per i trasferimenti dal disco alla memoria, quando viene implementata correttamente dal sistema operativo.
Il maggior svantaggio delle architetture a 64 bit rispetto a quelle a 32 risiede nel fatto che gli stessi dati occupano uno spazio leggermente maggiore in memoria (a causa dei puntatori più larghi, altri tipi di dati e allineamenti -i compilatori in genere inseriscono dei byte inutilizzati allo scopo di allineare l'indirizzo dei dati a una qualche potenza del 2, spesso pari al numero di bit dell'architettura-). Questo incrementa le richieste di memoria dei programmi, e può avere implicazioni nell'uso efficiente della cache (che ha dimensioni limitate). Mantenere parzialmente un modello di dati a 32 bit è un modo, in genere ragionevolmente efficiente, di gestire la situazione. Infatti, il sistema operativo z/OS, decisamente orientato alle prestazioni, usa questo approccio e costringe il codice eseguibile a risiedere in un numero qualsiasi di spazi di indirizzamento a 32 bit mentre i dati possono opzionalmente risiedere in regioni a 64 bit.
Linux a 64 e 32 bit a confronto: I kernel a 64 bit sono diventati più comuni negli ultimi anni, ma le applicazioni a 64 bit stentano ancora a decollare. A volte può essere difficile trovare pacchetti precompilati per architetture a 64 bit, anche se in molti casi è sufficiente ricompilare i sorgenti (a patto di avere le conoscenze tecniche necessarie). Benché i sistemi a 64 bit possano eseguire anche programmi a 32 bit, nel sistema devono essere installate entrambe le versioni delle librerie. Un problema può venire dall'impossibilità di riprodurre certi formati audio/video proprietari per la mancanza dei sorgenti dei codec. In questi casi è necessario riprodurli facendo ricorso a programmi e codec a 32 bit. I sistemi a 32 bit sono ad oggi, nella maggior parte dei casi, preferibili. Gli utenti possono aggiornare più facilmente il sistema e trovare velocemente pacchetti precompilati in rete. D'altra parte, per gli utenti più esigenti (le aziende o i centri di calcolo per esempio) i sistemi a 64 bit presentano invece diversi vantaggi, soprattutto sui sistemi cluster.

domenica 10 ottobre 2010

Siamo più dell' 1 %

Ciao come molti altri blog segnalo questa bella iniziativa per dare finalmente un numero ai computer equipaggiati con sistema operativo Gnu-Linux, registratevi come ho fatto anche io, l'Italia è passata in poco più di una settimana da circa 20 a 100 computer registrati. Forse non si arriverà ai 10.000.000 di registrazioni ma ci possiamo provare!